Famiglia: Balaenopteridae
Nome scientifico: Balaenoptera physalus
Descrizione: La balenottera comune è il più grande cetaceo del Mediterraneo e il secondo animale più grande del pianeta dopo la balenottera azzurra. Può raggiungere i 22 metri di lunghezza con un peso massimo di 70 tonnellate, le femmine più grandi dei maschi. Ha una forma lunga e slanciata con il capo affusolato, una piccola pinna dorsale in posizione arretrata e una grande coda che non porta quasi mai fuori dall’acqua quando si immerge. È un Misticete, cioè un cetaceo munito di fanoni, una struttura che sostituisce i denti e che permette agli animali di filtrare i piccoli organismi di cui si nutre: gamberi pelagici (krill) e di piccoli pesci.
La balenottera comune ha un colore grigio-marrone con il ventre bianco e una tipica colorazione asimmetrica con la guancia destra di colore bianco e quella sinistra scura. Sul dorso presenta due disegni: una macchia chiara estesa sulla metà destra del capo (blaze) e più arretrato, un disegno chiaro a forma di W (chevron) che percorre da destra a sinistra il torace. Questi disegni sono importanti per il riconoscimento degli individui. Il suo soffio è alto anche fino a 6m, stretto e verticale.
Foto: SEAME Sardinia
Habitat: La balenottera comune è una specie distribuita in tutte le acque temperate, in acque pelagiche, anche se, talvolta, viene osservata a profondità minori. Al largo della Sardegna Nord-orientale, soprattutto in estate quando il krill è abbondante, è la seconda specie più comune dopo la stenella striata.
Fonti
Pinna bianca & C, A. Fozzi, Paolo Sorba Editore
Seame Sardinia
Oceanomaredelphis