Archivio notizie
 08-Maggio-24

Caretta caretta "Giulia" è di nuovo libera!

Caretta caretta \

Anche nel 2024 Il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena prosegue le attività di monitoraggio e assistenza alla fauna marina in difficoltà grazie all’accordo siglato con il Parco Nazionale dell’Asinara nell’ambito della Rete Regionale per la per la conservazione della fauna marina, istituita dal Servizio Tutela della Natura dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna. Il Parco dell'Asinara rappresenta il Centro di riferimento della Rete per la conservazione della fauna marina per tutto il Nord Sardegna di cui il Parco di La Maddalena è un importante nodo. 

Ecco quindi come questa importante Rete si sia messa in moto lo scorso 9 aprile 2024. Dopo la segnalazione di alcuni pescatori di La Maddalena, il Parco Nazionale è infatti intervenuto per salvare un esemplare di Caretta caretta, ammagliato in reti da pesca. L'esemplare, di circa 10 anni di età, è stato soccorso dal Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena con il coordinamento della Capitaneria di Porto di La Maddalena e il supporto della Cooperativa Isule. L'animale è stato trasportato presso il Centro di Recupero fauna marina in difficoltà dell'Asinara e affidato alle cure dei veterinari. 

Oggi - 8 maggio 2024 - presso la Cala Spalmatore a La Maddalena - "Giulia", così è stata battezzata dai soccorritori, è tornata libera in mare e ha preso il largo davanti agli alunni di diverse scuole locali e di alcuni turisti. Ad assistere alle operazioni di rilascio dell’animale e a rispondere alle tante domande di tutti i tutti presenti: Il Direttore del Parco di La Maddalena dott. Giulio Plastina, il Direttore del Parco dell’Asinara, dott. Vittorio Gazale, il personale specializzato del CRAMA (Centro di Recupero per animali marini in difficoltà), l'Assessorato Difesa Ambiente della Regione Sardegna - Rete Regionale per la Conservazione della Fauna Marina (RAS) rappresentato dalla dott.ssa Elisa Mocci, il personale del Cres di Oristano, il Comandante della Capitaneria di Porto di La Maddalena, dott. Emiliano Santocchini, il Comandante della Marina Militare di La Maddalena dott. Francesco Maffiola, Il CFVA con il Comandnate Pietro Iannone, i Carabinieri Forestali e la Guardia di Finanza di La Maddalena, il Sindaco e l'Assessore all'Ambiente del Comune di La Maddalena, il personale del Parco e in particolare la biologa dott.ssa Antonella Gaio che con Mirko Ugo costituiscono il riferimento per la Rete Regionale e le biologhe della Cooperativa Isule che si occupa - su incarico del Parco di La Maddalena - del Centro di Primo soccorso per tartarughe marine e cetacei istituito presso il CEA di Stagnali (Centro di Educazione Ambientale del Parco - Caprera).
Un’occasione per i tanti studenti e turisti presenti per vedere con i propri occhi il risultato concreto delle attività condotte in perfetta sinergia dai due parchi nazionali di La Maddalena e dell’Asinara ed assistere ad un evento emozionante e ricco di significato! 

Grazie di cuore alle scuole partecipanti: Istituto Comprensivo Statale Emanuela Loi, Istituto San Vincenzo; Istituto di Istruzione Superiore Giuseppe Garibaldi di La Maddalena. A tutti gli alunni il Parco ha donato dei piccoli omaggi e i bambini/e del S.Vincenzo ci hanno regalato dei bellissimi disegni di "Giulia" che potete ammirare di seguito. 

Ricordiamo che Caretta caretta è la specie più comune di tartaruga marina nel Mar Mediterraneo ed è soggetta a minacce derivanti principalmente dall’impatto antropico. In caso di avvistamento e/o spiaggiamento di cetacei o tartarughe marine in difficoltà o privi di vita, la prima cosa da fare è chiamare il Direttore del Parco di La Maddalena al 0789/790211 o i numeri gratuiti della Capitaneria di Porto (1530) o del Corpo Forestale di Vigilanza ambientale (1515) segnalare l’evento e attendere l’intervento degli esperti evitando di toccare gli animali, che potrebbero avere patologie infettive potenzialmente pericolose anche per l’uomo.