Gabbiano corso

Famiglia: Laridae
Nome scienfico: Laurus audouinii Payraudeau 
Nome italiano: Gabbiano corso
 

Lunghezza: 51 cm
Apertutra alare: 120 cm
Peso: 800 gr

Riproduzione: deposizione tra la fine di aprile e maggio
Alimentazione: prevalentemente pesci e molluschi catturati sulla superficie del mare, con volo singolare, quasi radente, talora librato con brevi soste per scrutare attentamente la preda

Habitat: frequenta le acque aperte ma anche le coste rocciose di penisolette ed isolotti nelle isole maggiori e minori dell'Arcipelago 
Curiosità: è un laride decisamente più elegante ed aggraziato del simile Gabbiano reale; putroppo il suo ristretto areale, limitato ad alcune località del Mediterraneo occidentale ed i problemi ecologici ad esso connessi, ne hanno fatto uno dei più rari gabbiani del mondo. Le numerose colonia di un tempo sono andate quasi del tutto perdute. Le cause sono da ricercare sia nella ristretta valenza ecologica della specie che in fattori quali la raccolta delle uova per scopi alimentari, la predazione di queste e dei nidiacei da parte del ratto nero e del gabbiano reale o di alcuni corvidi. Ma la causa principale è da imputare ai disturbi che arreca il turismo con l'eccessiva presenza antropica nel periodo riproduttivo, in particolare durante l'allevamento della prole. 
Il suo becco robusto è di un colore rosso-corallo cupo, verso la cui estremità gialla è presente una fascia trasversale nera